21 September 2013

L'osteopata

da qui

 L'osteopata è davvero un gran tocco di gnocco...

...questo al chercheur non l'ho detto. Anche perchè, alla luce di tutto il resto, il fatto che l'osteopata sia uno gnocco colossale passa non in secondo, non in terzo, forse, ma forse, al quarto piano o giù di lì. 
L'osteopata me l'ha consigliato una collega. Non ho chiesto dettagli, pur avendo io ormai una certa esperienza, lei ha detto è bravo, io sono mi sforzo di essere una persona fiduciosa e ci sono andata. L'osteopata è un uomo di poche parole e mi ha fatto poche domande. Dove fa male? Spogliati. Piegati in avanti. Nessuna battutaccia prego, che non tira aria.
Alle risposte, comunque, l'osteopata pareva non prestare ascolto alcuno. Ne ho avuto conferma quando ad un certo punto mi sono fermata e lui niente ha continuato a massaggiarmi la pancia, pareva mi massaggiasse gli organi uno ad uno, che io parlassi o non parlassi era uguale. Eravamo lì, io sdraiata supina, praticamente ignuda. Lui, seduto afffianco a me, mani sull'addome delicate ma intense, gli occhi chiusi, faceva movimenti inconsulti del capo. Pareva in trance. Me lo figuravo intento a raccogliere le energie negative dal mio ventre e scacciarle fuori. Ho chiesto se potevo continuare a parlare. Ha detto si. Ma io, meravigliata e perplessa, mi sono bloccata, sono rimasta zitta e a lui in effetti non gliene poteva fregare di meno che io continuassi a spiegare o anche no. Ogni tanto gli squillava il telefono, si destava dal trance e andava a rispondere. Oppure tra una manipolazione e l'altra mi diceva si alzi e cammini un po', mentre lui si assentava per qualche lungo minuto.

Avevo cercato di ripercorrere la mia storia più che decennale di mal di schiena, e che sospettavo all'origine di questo epidodio ci fosse la mia prima ora di yoga dopo molto tempo.  Ha farfugliato ben poche cose. Lo yoga scatena le emozioni. Ma va? E comunque è il fegato. Il problema è il fegato. Il corpo è un tuttuno e la mia soffferenza di schiena viene dal fegato. E che il fegato è legato alla collera. I polmoni invece alla tristezza (mi s'è stretto il cuore a sentirlo). Che altro ha detto? Che il caffè fa molto male. Anche il latte fa molto male. Niente altro. Era la prima seduta. Io mi dicevo: questo è uno bravo, la mia collega non sembra una sprovveduta. Ora mi spiega tutto meglio. Cosa devo fare, come prevenire. Pur perplessa ho atteso pazientemente rispettosamente il momento della spiega.

Una spiega che non è mai arrivata, mi ha congedato dandomi frettolosamente un altro appuntamento. Io sono andata via furiosa ruminando sul da farsi. Poichè sono mi sforzo di essere fiduciosa, e un po' di domande ce le avevo, sono tornata la seconda volta. Senza trovare in lui una maggiore disponibilità a spiegare. Anzi, una certa dose di seccatura, perchè mi fai 'ste domande, qui ci penso io, non mi tediare. Si, ma perchè il latte fa male? Perchè dice che il mio problema è il fegato? Perchè lo dicono i test.
Punto.
Cioè scusa che ci hanno fatto studiare a fare? A me, ma soprattutto a te? Niente, fior fior di studi buttati al secchio. Perchè lo dicono i test, dice l'osteopata.
 
Comunque niente, il mio pare proprio non essere un problema meccanico, ma viscerale. Il fegato è il fulcro. E che dopo le manipolazioni è normale che mi senta molto stanca e affaticata. Perfetto, indovinate come mi sento ora? Maledetto. Che poi non è che io non ci creda. E' poi vero verissimo che io nelle ultime settimane ho mangiato ancor peggio del solito, se possibile. Ho bevuto parecchio caffè, per lo più decaffeinato, ma anche no, ho mangiato quintali di cioccolato, mancato porzioni di frutta e verdura. Non è peregrino che il mio fegato sia sofferente. La collera, poi, qui non manca mai. Di ragioni per essere arrabbiata ne ho sempre trovate più che disponibili. Al momento, per esempio, sono incazzata nera, ma proprio nera,  perchè mi sono appioppata un osteopata che non mi porta con sè. Si è preso in ostaggio la mia prescrizione del medico generico e dovrò trovare un modo per dirgli, no amico mio, se è vero che dipende dal fegato è bene che io mi trovi un altro osteopata o similia. E se invece non è vero, allora è bene comunque che me ne trovi un altro.

Peccato perchè questo, se parlasse, sarebbe veramente, ma veramente gnocco.


P.S.
Scrivevo questo sfogo sgangherato prima del terzo incontro. Adesso sono in attesa del quarto. Non riesco a smettere. E' che comincia a giocare anche una questione quasi sociologica. Medico-sociologica. Mi incuriosisce capire che c'ha nella testa. La trovo anche una sfida alla mia capacità di essere assertiva. Al termine del terzo incontro l'ho affrontato in maniera più chiara. Sono scoraggiata, gli ho detto, è chiaro (?! bugiarda!) che lei ha un progetto in testa, ma io soffro di mal di schiena da un paio di decenni ormai e di fisioterapisti et similia ne ho visti parecchi. Affidarmi, non sapere dove stiamo andando e come ci stiamo andando non aiuta, mi scoraggia.

Quel che mi ruga è avergli detto della mia passione per il cioccolato. E che lui abbia sentenziato: cioccolato eliminato.
Sob.

37 comments:

  1. Meno male che il tè non fa male, se no ero fritta ;)
    L'omeopata a cui mi ero rivolta tanto tempo fa mi disse che anche il mio problema era il fegato, pensa te. Per quanto stravaganti fossero i suoi "test" mi sono fidata di lui perchè è stato in grado di spiegarmi nel dettaglio il problema e perchè mi sembrava competente (confesso che ha giocato un ruolo non secondario il fatto che avesse anche una laurea in medicina, oltre a tutti gli attestati omeopatici ;))
    Non siamo mica noi che ci dobbiamo affidare a loro così, solo perchè loro sono nella posizione del guaritore e noi in quella del sofferente, devono sforzarsi un minimo per guadagnare la nostra fiducia! Altrimenti io andrei da un altro... anche se è meno gnocco ;D

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    1. quoto tutta la linea... tranne l'omeopatia... posso credere fino alla legge di attrazione, non però nella sua declinazione estrema Ma all'omeopatia proprio non ce la fo'. Piuttosto le pietre, i fiori di bach, la cromoterapia. E quest'ultima seriamente ci credo.
      Ma la memoria dell'acqua non mi riesce (ancora) a convincere.

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  2. :-| ma la schiena va meglio? Sembri cazzuta. Sorprende che ti lasci manipolare non solo con le mani. Se lui non si spiega si pone come se fosse un mago, categoria di persone che una cazzuta dovrebbe mandare a stendere. Caffé, cioccolato, latte prescritti perché origine di piacere. Buttala sul sesso, vedrai che anche quello è da evitare per ogni buon mago.

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    1. cazzuta io? non so forse hai sbagliato blog :D
      perchè dici 'manipolare'? Quello manco ha aperto bocca. E' quello è il problema.
      La scienza ha parecchi angoli ancora magici. LA scienza si scopre fallace ogni giorno che passa e ripara ai propri errori o lacune o torna indietro a vecchie credenze. IO non ho nessuna difficoltà a ritenere plausibile che il mio maldischiena può derivare da sofferenze epatiche e che lui possa aiutarmi massaggiandomi fgli organi. Perchè no? Però voglio sapere come e perchè. VOrrei sapere quello che sa lui.
      Il cioccolato era una battuta. Non smetto certo di mangiarlo perchè me l'ha detto lui.

      Credo anche tanto nell'empatia. Tantissimo proprio. Cioe' che se qualcuno capisce come ti senti, sei già a metà guarito.

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    2. Anche io mal di schiena... giusto un'idea sul manipolare: rinchiudersi nel silenzio di un sapere da venerare anziché verificare, agendo di conseguenza, è già manipolare, no? Specie per un certo tipo di persone e mentalità.

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  3. Mi dispiace ma in un rapporto tra "medico" e "paziente" ci deve essere fiducia e comprensione reciproca. Non fare esperimenti sociologici sulla tua pelle, o meglio sulla tua schiena. Cambialo!

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    1. troppo curiosa!
      intanto comunque la fase acutissima è passata, mi sono raddrizzata. Ora si torna "solo" nella sfera cronica.
      E il medico generico mi ha anche prescritto un "bilancio posturale"
      (cheinclude anche controllo piedi, denti, non so che altro...). Settimana prossima vedo un altro kyne*/osteopata anche lui. Magari riesco a farmi spiegare un po' i principi che non conosco.
      COmunque ogni paese c'ha le sue correnti belle distinteanche in materia maldischiena. E' piuttosto impressionante. In Olanda a parte il fisioterapista all'italiana che ti fa fare esercizi, c'era anche la cesarterapy
      http://fr.wikipedia.org/wiki/Kin%C3%A9sith%C3%A9rapie
      Che pare essere una cosa tutta olandese.
      Non ho ancora avuto il piacere di assaggiare il chiropratico. A sto punto lo voglio!
      Infine il chercheur ha avuto ttime esperienze col feldenkrais che mi suggerisce anche la creativa e la scienziata via twitter. Mi devo mettere a cercar eun po', ho voglia di provare.
      Certo mi pare che lo yoga melo devo scordare per un po', forse... non è la prima volta che mi blocco a seguito di qualche asana mal fatta. Non trovo più a portata di mano uno yogi che segua bene



      * non so se è l'equivalente del fisioterapista italiano
      http://fr.wikipedia.org/wiki/Kin%C3%A9sith%C3%A9rapie

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  4. onde evitare polemiche, premetto di essere personalmente contraria a omeopatia e similia e tutti gli approcci olistici, che davvero non se ne può più. ma è la mia modesta opinione, il mio -non- credo, poi ognuno fa come gli pare, a patto però di non sentirsi "truffati, ingannati o abbindolati", a meno che non lo si sia in modo consapevole e accondiscendente, della serie perché funzioni devi crederci. io appunto non credo e non mi ci metto nemmeno.
    quindi a me piace quello che ti ha detto AstareQui.
    e ti auguro che la schiena vada meglio!

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    1. mannaggia lo sapevo che scatenavamo le discussioni.
      neanche io credo nell'omeopatia, ma che siamo untutto e che tutto si può curare arginando stress e derivati, si ci credo. Se fssimo sereni e felici anche il nostro corpo starebbe meglio. E' ovvio.
      Io non mi sento truffata, mi sento lasciata indietro, è diverso. E vorrei pure crederci, il fatto è non so in cosa. E' stato il succo di quel che gli ho detto l'ultima volta. Se non mi spieghi non può funzionare. Vediamo come evolve. Se non evolve lo mollo. E se l'altro da cui andrò la settimana prossima per il bilancio posturale mi ispira di più, pure. Purtroppo la curiosità mi tira brutti scherzi.

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    2. ero indecisa infatti se scrivertelo o meno...è sempre così facile alzare polveroni ed essere fraintesi su questi temi, mannaggia appunto!
      sono d'accordo anch'io che ci siano disturbi psicosomatici e che se uno sta su col morale tutto si affronta meglio e certe beghe passano prima e/o meglio, però questo a volte fa da anticamera a ragionamenti o correnti di pensiero che mi lasciano assai perplessa.
      e che su certe persone hanno un fortissimo appeal...quando stavo in cohousing ero circondata da "energetici" e compagnia, e ne ho sentite di tutte i colori...davvero.
      E comunque, ahimè, anche le persone serene e felici si ammalano...
      Anche mia mamma, e poi vado và, soffre di mal di schiena e hanno individuato la causa in un problema posturale.

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    3. Quando parlerai di più di questo cohousing? :) Mi interessa moltissimo! !

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  5. Io ho grande fiducia nell'ostepatia. Certo non tutti sono bravi, ma il tuo mi pare di si. A me ha aiutato tantissimo. Io domande non me ne facevo, mi facevo massaggiare organi e la schiena è ripartita. cosa che 6 mesi di fisioterapia nn avevano fatto.

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    1. ti pego illuminami allora! Anche lui sostiene che la fisioterapia può aiutare ma non risolverebbe.
      Da cosa ti pare bravo il mio? Con te ci ha parlato??!
      :D

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    2. La mia perché era una donna mi elencava tutti i miei problemi. Nel senso che io a differenza tua proprio per diffidenza nn le ho detto nulla . Della serie " vediamo se sei davvero brava e capisci cosa mi fa soffrire". E lei pian piano ha individuato tutto compreso problemi di equilibrio , dolori forti in ovulazione . E toccando organi, sposta qua , agisci la io risolto tutto. Tieni conto che io al nono mese sono caduta , lussata spalla, portato fasciatura per 3 mesi quasi. Braccio dx inutilizzabile e quando tolto fasciatura per me era impossibile alzare braccio. Si era tutto come solidificato. E dopo 6 mesi di terapia poca roba . 3 sedute e tutto si è sciolto. Idem equilibrio. Mai più caduta . Io famosa per inciampare ovunque . E dolori ovulazione passaro. Perché intestino troppo vicino ovaia. Quindi quando scoppiava follicolo infiammava . Per non parlare prb sonno di figlia e l'unica che mi ha detto " ma qs bimba soffre di reflusso". Senza che io le dicessi nulla. Invece i pediatri nonostante esprimessi qs dubbio mi liquidavano . Il tuo mi sembra bravo perché sta zitto , non gli interessa il tuo punto di vista . Lui cerca il male e se l'ha trovato nel fegato potrebbe avere ragione. Se però tu parli con mio suocero medico da 50 anni dice che sono cavolate. Per me no.

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    3. Molto interessante! Anche se il fatto che non gli interessi, non dico il mio punto di vista, ma quel che avrei da dire, come reagisco di testa alla cura, mi perplime decisamente.
      Comunque avrei dovuto io documentarmi un po' di più sul metodo prima di andare. Non ci si affida ad una metodologia senza conodcerla. Certo è che Wikipedia mica mi spiega poi sto granché.
      Grazie di avermi raccontato!

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  6. Ma il cheurcheur non ti legge? Lo dico per lo "gnocco" :)))

    Fiducia, fiducia. Ti consiglio Kung Fu Panda (1 e 2).

    P.S. Ma lo sai che ho appena passato la mia settimana coffee free? Mi sento meglio (non so se dipenda da quello).

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    1. il caffè vero (per così dire) io lo bevo proprio raramente. Semplicemente non dormo (e già mi bastano i risvegli all'alba) Il venerdì dopo pranzo per dire. Bevo poi spesso e volentieri il deca, sicuro fa male pure lui...
      Dimmi di più di Fiducia Fiducia e kungfu panda... e che mi lasci così??!

      Il chercheur è troppo immerso in Nature e Science e toh slashdot (quando vuole cazzeggiare) per leggere anche me. Dice che scrivo troppo (!!). Ogni tanto glielo segnalo io qualcosa degna di nota (poco). Lui dice che ogni tanto mi legge, questo gnocco potrebbe valere da test.. vediamo tra quanto reagisce??! Sui commenti ci possiamo sbizzarrire, quelli sicuro non li legge, posso dire le peggio cose :) Però che l'osteò è gnocco, che c'è di male? Che non gliel'ho detto forse è male, ma ti giuro che l'incacchiatura ha eclissato ogni charme.

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    2. Sulla fiducia e su kung fu panda potrei scrivere tanto. Non voglio lasciarti in sospeso :) Merito di un affiancamento in coaching che ho avuto anni fa. Ho un post che mi gira in testa da tanto ma poi mi freno. Nonostante il blog, sarei abbastanza riservato :))) Dovrei inventare i post "a destinatari". Che idea!!! Dei post "pubblici" e dei "post" solo per alcuni destinatari.

      Sullo "gnocco" era una battuta ;) Bastasse essere "gnocchi"...

      P.S. Carina l'idea di leggerti in time.

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    3. maddai! same wavelenght!
      ti giuro che ho avuto la stessa idea: "i post per posta" volevo chiamarlo. Ieri mattina mi sembrava geniale, verso sera non più. Ho almeno 2 post pronti a far click che vorrei fossero letti, ma non da tutti... nel ripostiglio c'è una lineetta, ma senza link.

      Negli ultimi giorni ho avuto un po' di scambi offline che mi hanno colpita e risvegliato il desiderio di condivisione.
      Qui tra noi c'è qualcuno che può essermi testimone :)

      è bello trovarsi sulla stessa onda :)

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    4. L'onda mia piace ;)
      L'idea continua a sembrarmi bella nonostante sia sera.

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    5. È che tu sei uno convinto! Mica ti lasci scoraggiare! Bravo!

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  7. Non è che continui ad andarci perchè è gnocco? :-) Scherzo...ma poche parole e strani pensieri a parte, fa del bene alla tua schiena? Perchè mi pare sia il punto chiave del decidere se continuare ad afFIDARTI o no...anche se immagino che siamo cose lunghe.

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    1. pe rme son cose lunghe un paio di decenni. Quando facevo sport seriamente ogni due per tre ero in seduta dal massaggiatore sportivo. Ho dei cicli di malessere. Per tutta l'estate sono stata bene. Non succedeva da parecchio, chissà perchè avevo iniziato a perdere unpo' di peso, solo un pochetto però... c'avrei 10 chili da dar via, chi li vuole?

      No seriamente anche per quello sto cercando di essere paziente. Ne ho provate già tante, niente o quasi ha risolto (la cesarterapia mi faceva prorpio bene) questo giro per lo meno è una cosa nuova. Vediamo come va, ma se continua così lo mando a cagare presto, quello è sicuro.

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  8. Ecchime! Osteopatizzata pure io, omeopatizzata anche di più e con la mia 5 lombare che mi costringe ad andare in ospedale con il trolley (hai mai visto un clown con il trolley? io no-meschina-)
    Effettivamente è tutto collegato, su questo non ci piove.. Pensa io devo lavorare su allergia, asma allergica, insulinoresistenza, trombofilia e tiroidite autoimmune.A volte ho pensato di ire da Jodorowsky a prendere un tè..Dopo le sedute anche io avevo dolori ma devo dire che la lombare non mi costringe più a letto..ma qui il clou è lì..beccare il momento in cui ti affiderai o non ti affiderai. Il mio non parlava molto ma per me era meglio così..conosco il mio corpo, lavoro con il corpo e sul corpo (pare zozza detta così)quindi non cercavo teorie ridondanti..mi affidavo senza necessità di verbalizzare, nè dall'uno nè dall'altra parte. Ma non si è creato un rapporto di fiducia..ed eccomi qui, non ci vado a meno che non abbia un malore in zona sopraculare,ecco.Per quanto riguarda il cibo io ho eliminato tutto quel che ha detto lui molto tempo fa (bevevo una caffettiera di caffè amor mio al dì e latte a volontà), ho eliminato i latticini (tranne rari casi di formaggio con miele goduria sempiterna)..e il ciocolato solo dfondente (prima di scoprire l'inulinoresistenza)..ho letto un pò di libri per capire e ho scelto. Quindi..sei un osso duro! Mi ritrovo in te e sorrido perchè non ho modo di consigliarti..La mia soluzione è stata prima di tutto affidarmi a me stessa e successivamente capire come le persone potevano aiutarmi con la loro fetta di conoscenza e ascolto. p.s. un giorno ti scriverò le ore del mio corso annuale in cui mi hanno insegnato la storia dell'acqua ...tante tante risate.. Masaru Emotu e i cristalli sciacquoni, ci credo ma ci rido pure!Attenta a non spolarizzarti quando entreremo nell'era del cinghialotto, 2017 circa :)

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    1. ce ne hai roba su cui lavorare, non ci piove, accipicchia!!
      So che hai tuttaltro a cui pensare al momento... Ma mi incuriosisce da matti la tua esperienza. COm'è che dici che non si è instaurato un rapporto di fiducia, però ci ritorni ogni volta che hai male.
      Raccontami tutto il resto.. il corso annuale, di cosa?.. l'acqua... mannaggia ti conosco poco, devo recuperare!!

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  9. Squa, io ti consiglio di insistere ancora un po', il tempo di chiarirti proprio le idee.
    Il mio osteopata è belloccio pure lui, sarà la categoria? Ih ih
    Comunque io ho provato l'osteopatia per me e per i miei bimbi, il primo aveva cinque mesi e la seconda l'ho portata da lui che aveva 10 giorni! Ci è stato d'aiuto in effetti.
    Lui parla poco, pochissimo, ma per me va pure meglio, mi sembra di poter valutare più lucidamente i risultati.
    Però prima di trovare il "mio" osteopata siamo fuggiti dopo due sedute da una osteopata donna che mi aveva consigliato una consulente Leche Legue (!): una pazza scriteriata che poi mi ha pure tormentato al telefono per farmi tornare da lei quando il mio istinto mi aveva fatta allontanare. Segui il tuo istinto, vedrai che ci prendi baci

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    1. si sto provando ad insistere, anche se venerdì ne vedrò anche un altro. Comunque al quarto incontro, dopo l'apertura cuore superassertiva alla fine del terzo, ha cambiato atteggiamento. Mi spiegava passo passo, rispondeva alle domande. Può essere che sia una cosa transitoria perchè se lui è colà non è che posso costringerlo ad essere così. Però io mi sono sentita più accolta e partecipe, vediamo come va. IO intanto mi sono raddrizzata, sento ancora molto male dopo che sto seduta più di 10 minuti. Nostalgia dell'estate senza algie!!!

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  10. uhm, bho, boff, non so... sono anche io sulla linea della scetticità a queste discipline olistiche. Penso veramente ci sia connessione tra corpo e mente, ma non mi piace l'approccio "salvifico" e assolutista di queste discipline. Personalmente se a me non spiegano il perchè il mal di schiena è legato al fegato, per me è solo aria fritta.
    Che eliminando caffè e cioccolata si stia meglio non ci vuole nessuno studio.
    Per il latte vale solo se si è intolleranti o allergici, se no basta non eccedere, come per qualsiasi cibo (anche il più sano).
    Comunque una mia amica fisioterapista ha fatto un corso di osteopatia e mi ha detto che, al netto della filosofia che ci sta dietro, che perplime pure lei, ha imparato nuove tecniche di manipolazione davvero interessanti.

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    1. ecco proprio questo, mi piacerebbe saperne di più!!
      Comunque il tipo non ha avuto nessun approccio olistico-salvifico! NOn diceva una parola... Dicevo solo che nel massaggio organi a me è parso come in trance, possibile che si stavo solo concentrando sulla manipolazionee. MA lui non mi offre nessuna spiegazione.

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    2. ecco, a me non andrebbe bene per nulla. Anche fosse efficace quello che fa il nervoso che mi salirebbe annullerebbe qualsiasi effetto benefico...

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  11. A me ci sono voluti quasi 3 anni di conoscenza, perchè il mio osteopata mi "spiegasse"... è il mio mago (ma sob, proprio brutto bruttino!)

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    1. caspita se sei stata paziente!!!!
      Illuminami a mia volta?!!!

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  12. Ah, ah...ance il mio era abbastanza gnocco. Strano, ma gnocco. Ti farà bene anche senza cioccolato.
    Ciao amica.
    Raffaella

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    1. Pure il tuo strano ...uhm.
      Sono stata brava sul cioccolato in questi giorni! ! La bilancia mi ha persino restituito un allegro -0.5kg!

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  13. io ho avuto una sola esperienza con una osteopata francese che oltre ad essere molto bella (ma fanno i casting alla facolta' francese di osteopatia?) era anche estremamente precisa, massaggiava in silenzio ma prima e dopo spiegava tutto, ascoltava anche molto all inizio della seduta. risultati ottimi per la viatrix che grazie a lei dormiva (l effetto e' durato circa 6 mesi, dopo 4 sedute fatte in 20 giorni) e anche su di me per il mio mal di schiena da allattamento persino il Senator che e' super cartesiano e scorpione c'e' andato alla fine e gli e' parsa proprio una persona molto preparata.
    quindi il mio feedback sull osteopatia e' positivo.
    pero' a giudicare da quello che hai raccontato, io proverei ad andare da un altro.

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    1. Ricordo bene quel tuo post e ki riprometto sempre di proporlo a chi ne avesse bisogno e anche in seguito al tuo post andai curiosa incontro all osteopatia questa sconosciuta.
      Oggi vedo la sua sostituta e domani vado a testarne un altro proprio.. so' scientifica.

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Io lo so cosa stai pensando.
Lo scrivo, non lo scrivo, quasi quasi lo scrivo. Ma no dai...
E' lo stesso che penso anche io quasi ogni volta.
Ma tu prova, prova a lasciare una traccia.
Non sarà invano.

Prova pro-pro-prova